Una mattina al parco P.A.N.E.

3B Nicolò Villa
e Silvia Galbusera

Una mattina al parco P.A.N.E.

Martedì 22 marzo 2022 la classe 3°B ha vissuto l’uscita al Parco Agricolo Nord Est (P.A.N.E.), durante il primo e secondo spazio di lezione.

Le persone che hanno partecipato sono: l’educatrice Silvia Galbusera, le professoresse Isabella Micari (insegnante di sostegno) ed Elisabetta Pellizzoni (docente di matematica e scienze), io (Nicolò Villa) insieme a tutti i miei compagni di classe e l’esperto del P.A.N.E., Alessandro Nessi, che ci ha guidato nell’esplorazione del parco. 

Prima di recarci sul luogo da visitare, l’esperto ci è venuto a trovare in classe, dove ha tenuto una breve lezione per prepararci alla visita didattica che avremmo vissuto, spiegandoci la differenza tra specie, sia animali sia di piante, autoctone e aliene, mostrandoci anche qualche immagine come esempio.

Il giorno dell’uscita ci siamo recati a piedi al parco, perché il luogo dista pochi passi dalla nostra scuola. Una volta arrivati davanti all’entrata, ci siamo fermati perchè la guida ci ha fatto notare delle regole molto importanti che devono essere rispettate: 


Cartello che si trova all’entrata del parco p.a.n.e. su cui sono riportate le regole importanti che devono essere rispettate
  • Non danneggiare le coltivazioni
  • Evitare di fare troppo rumore, perché disturbi gli animali
  • Buttare la spazzatura nei cestini così rispetti la flora e la fauna, evitando di inquinare  
  • Non lasciare liberi i cani, perché possono disturbare la calma degli animali che vivono all’interno del parco
  • Non si può camminare fuori dai sentieri tracciati, perché uccidi o danneggi i campi coltivati
  • Rispettare la natura 

Dopo di che la nostra visita didattica ha avuto inizio, vedendo e ascoltando il canto di molti tipi diversi di uccelli: 

  • la Cornacchia grigia

Canto della Cornacchia Grigia – YouTube

  • il Picchio rosso (lo abbiamo solo sentito tambureggiare sul legno con il becco, ma non l’abbiamo visto)

Picchio rosso maggiore all’opera. – YouTube 

(Il link ti mostra e ti fa ascoltare il Picchio rosso mentre tambureggia sul legno)

  • il Picchio verde 

(siamo riusciti solo a sentire il suo canto, 

ma non l’abbiamo visto)

Canto del Picchio Verde – Richiamo – YouTube

  • il Cormorano (ne abbiamo visti tre fermi su un albero, probabilmente non avevano ancora iniziato a cacciare. 

Questo uccello si nutre di pesci e per catturarli si immerge in acqua, ma il suo piumaggio non è impermeabile. Quindi per asciugarsi deve mettersi al sole con le ali aperte) 

Cormorano – YouTube

  • il Colombaccio (si distingue dal piccione per la presenza di un collare bianco intorno al collo e per le strisce bianche verticali presenti sulle ali, che è possibile vedere solo quando è in volo). 

Canto del Colombaccio ( RICHIAMO ) – YouTube

Abbiamo anche osservato alcune tipologie di piante aliene che sono presenti all’interno del parco. Si tratta di specie alloctone, cioè importate dall’uomo nel nuovo ambiente dove poi si sono adattate, entrando anche in competizione con le specie autoctone.

  • Phytolacca è una pianta aliena che si riconosce per le sue bacche di colore viola di cui si nutrono gli uccelli, ma molto velenose per l’uomo.

  • Robinia è una pianta aliena che è stata importata dal Nord America, per essere utilizzata come pianta ornamentale

  • Nocciolo

A conclusione della visita, l’esperto ci ha mostrato un calco di un’orma e il teschio di una nutria, facendoci vedere che i suoi incisivi hanno delle radici molto lunghe perché si consumano molto e quindi ricrescono in continuazione.  In più ci ha mostrato delle chele di granchio.

Questa gita mi è piaciuta abbastanza, perché ho potuto imparare delle particolarità su un luogo che frequento e conosco molto bene. E’ stato molto interessante ascoltare cosa aveva da dirci l’esperto, perché ho potuto conoscere delle curiosità sul parco P.A.N.E., scoprendo in particolare alcuni nomi di uccelli e piante che vivono al suo interno. Mi piacerebbe scoprire altri nomi della flora e della fauna della nostra zona, per approfondire la mia conoscenza su questo parco, che esploro e vivo spesso.

Una mattina al parco P.A.N.E.