A SPASSO PER IL MEDITERRANEO
Nuovo anno, nuovi articoli su viaggi ed esperienze indimenticabili che consiglio caldamente a tutti voi di provare e vivere di persona.
Oggi vi voglio parlare di un’esperienza per me nuova, che mi è rimasta nel cuore come un tatuaggio che non si può più cancellare.
L’ho vissuta a giugno dell’anno scorso, quando io e i miei genitori, assieme ad alcuni amici di famiglia, siamo salpati da Genova a bordo di un’enorme nave da crociera nella quale avremmo trascorso circa una settimana, toccando alcune delle città più interessanti del Mar Mediterraneo. Il tutto addormentandosi alla sera in mare e svegliandosi ogni giorno in un posto nuovo.
Dopo essere salpati il 19 ed esserci sistemati nelle cabine, ho voluto esplorare la nave da cima a fondo, cercando di orientarmi e di non perdermi… altrimenti chi mi avrebbe ritrovato?
Il 20 siamo attraccati nel sud della Francia, più precisamente al porto di Marsiglia e in città abbiamo visitato la cattedrale, molto ampia con vari archi molto decorati. Successivamente abbiamo trascorso alcune ore al Museo Nazionale della Marina dove ho scoperto vari tipi di navi antiche e altri reperti storici. A Marsiglia abbiamo passato una bellissima ma faticosissima giornata; immaginatevi quanto sia poi stato rilassante godersi un bel bagno fresco nella piscina della nave, mentre partivamo per raggiungere la seconda tappa: Barcellona.
Il 21 giugno la nave ha attraccato nel porto della città spagnola e, dopo un’abbondante colazione a bordo, ci siamo avventurati tra le vie splendide, piene di luoghi da visitare.Peccato per il tempo: era una giornata grigia che per fortuna nel pomeriggio si è trasformata in una splendida giornata di sole. A Barcellona abbiamo visitato La Seu: la bellissima cattedrale di stile gotico, con archi altissimi e soffitti che sfiorano il cielo.
Il nome Seu può sembrare strano, ma nella lingua locale, il catalano, significa proprio cattedrale. Successivamente abbiamo visitato un parco molto famoso: il Parc Güell così colorato per i moltissimi mosaici presenti su alcuni elementi architettonici e decorazioni. Da non perdere è la famosa fontana della salamandra.
Visto che però era l’ora di pranzo e la nave era abbastanza lontano da dove ci trovavamo, abbiamo deciso di pranzare in un locale subito dietro alla Sagrada Familia. Non siamo riusciti purtroppo a visitare questa splendida chiesa, famosa in tutto il mondo, per il poco tempo che ci rimaneva, quindi abbiamo deciso di incamminarci verso la nave.
Il 23 siamo sbarcati a Tunisi, dopo aver passato una giornata intera in navigazione. Tunisi è una bellissima città, ricca di monumenti e molto calda. Abbiamo visitato uno dei più importanti resti archeologici della Tunisia: quelli della famosa Cartagine, città acerrima nemica di Roma. Mi hanno stupito molto le colonne ancora in piedi oggi e così alte da toccare il cielo.
Dopo una giornata sotto il sole cocente alla scoperta dell’antico mercato di Tunisi, siamo tornati in nave dove io e le mie amiche ci siamo godute un bel bagno fresco nella grande piscina.
Il 24 mattina mi sono svegliata che eravamo già attraccati a Palermo. Dopo un’abbondante colazione tipica siciliana, consumata in un bar poco lontano dal porto, ci siamo avventurati tra le strade della città.
Abbiamo visitato la cattedrale, salendo anche sul tetto, da dove abbiamo visto l’intera Palermo: uno spettacolo davvero unico!
Dopo la cattedrale è stato molto interessante visitare il famoso e antico palazzo dei Normanni, dove c’è una meravigliosa cappella decorata interamente con mosaici d’oro: la Cappella Palatina, così bella da essere diventata patrimonio dell’Unesco.
Prima di tornare in nave, passando per una stradina che conduceva al porto, abbiamo anche visto e ammirato il famoso murale dedicato a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
Il 25 giugno è stata la volta dell’ultima tappa di questa stupenda crociera: Napoli. Però non abbiamo visitato la città, ma la famosa Pompei. Un’esperienza unica, arricchita dalla grande quantità di affreschi, case, strade antiche e rovine conservate benissimo, che abbiamo potuto ammirare.
Ahimè, come Napoli era l’ultima tappa, così questo articolo è arrivato alla conclusione…
E’ stata un’esperienza indimenticabile, che non solo mi ha portata in luoghi che ancora non conoscevo, ricchi di storia da scoprire, ma mi ha anche offerto l’occasione di divertirmi in un modo diverso dal solito: su una nave da crociera, che è come una piccola città sempre in movimento. Che cosa insolita… una piccola città galleggiante che mi ha portato in tante città reali: non lo trovate bellissimo?
