Rodi, ci vai e te la godi!

Martina Sulejmani

Rodi, ci vai e te la godi!

Se volete fare delle splendide vacanze ma non sapete dove andare, vi consiglio una super meta: Rodi!

Rodi è un’ isola greca piena di reperti storici, spiagge che sembrano incantate e leggende tramandate da tempo.

Io ho visitato quest’isola in estate, ma può essere una meta perfetta anche in autunno e in inverno perché viene sempre baciata dal sole.

Rodi è famosa per la leggenda del Colosso di Rodi, che da sempre suscita ammirazione e curiosità.

Era una statua di bronzo che rappresentava in posizione eretta Elio, il dio del sole. Di dimensioni, appunto, “colossali” (le fonti ci dicono che era alta circa 30 metri…) venne costruita nel 292 a.C. nel porto di Nikolas. Di questa statua si è solo sentito parlare, non sono mai stati ritrovati veri e propri resti, anche se il Colosso di Rodi viene ancora oggi ricordato come una delle sette meraviglie del mondo antico.

Si dice che sotto il Colosso passassero tutte le barche e le navi che dovevano entrare nel porto. E’ stata immaginata come una grande figura umana che in una mano reggeva una torcia e sul capo portava una corona raggiata. Per intenderci, così:

Il colosso di Rodi

Ho raggiunto Rodi con l’aereo, ma ci si può arrivare anche in nave mettendoci, però, decisamente molto più tempo. Vi suggerisco di organizzarvi prenotando un’auto a noleggio per raggiungere comodamente la città in cui dovrete alloggiare e per visitare le diverse località.

Io ho alloggiato in un paesino sul mare che fino a poco tempo fa era un paese di soli pescatori.

Ho visitato molti posti per i quali non era necessario pagare un biglietto d’ingresso che vi consiglio, specialmente se state affrontando un viaggio in famiglia.

La città vecchia

È una città fondamentalmente divisa in tre parti:

  1. il quartiere amministrativo intorno al palazzo del Gran Maestro.
  2. il Kollakio con la via dei Cavalieri, tutt’ora la strada più frequentata di Rodi
  3. il quartiere a sud del castello, dove abitavano i sudditi di varie nazionalità

Questa parte della città è circondata da mura antiche, che si possono visitare e sono accessibili a chiunque; ospita il castello di San Nikolas, alcuni minareti di epoca araba, il porto di Rodi, il castello del Gran Maestro e alcune biblioteche turche.

Il castello del Gran Maestro

Il castello del Gran Maestro era la fortezza dei cavalieri di San Giovanni che per secoli e secoli regnarono su tutta l’isola abitando in questo castello.

Quest’edificio è riconoscibile grazie alle sue torri gemelle che si ergono ai lati del portone d’ingresso.

A causa di un’esplosione, gran parte del castello andò persa e venne ricostruita dopo trent’ anni da Benito Mussolini e Vittorio Emanuele III.

Via dei Cavalieri

In Europa è una delle poche strade residenziali medievali ed è la via che porta all’Ospedale dei cavalieri di San Giovanni e al palazzo del Grande Maestro.

Porto di Mandraki

Questo è il luogo più trafficato di Rodi. È il porto in cui secondo la leggenda era stato eretto il Colosso di Rodi e che ospita anche il castello di San Nikolas.

Su una sponda è presente una colonna con sopra un cervo (Elafos), mentre sull’altra c’è una colonna con una cerva (Elafina).

Per ultima cosa, ma per me non meno importante…

Il cibo

L’isola di Rodi è ricca di ristoranti che sarebbero tutti da provare.

A Rodi è diffusissimo il pesce che, per mia esperienza, è il più buono di sempre.

È tipico della Grecia un formaggio chiamato Feta che ormai si è diffuso anche da noi, in Italia. Spesso viene servito fritto e viene utilizzato come antipasto accompagnato da olive e peperoni. Buonissimo.

Spero di avervi convinto: andate a Rodi e farete un viaggio di completo relax!

Rodi, ci vai e te la godi!