SPAGNA: ANDALUSIA… PORTAMI VIA!

Sofia Passoni

SPAGNA: ANDALUSIA… PORTAMI VIA!

Rieccomi finalmente con un’altra avventura… Quest’oggi andremo in Andalusia, una grande e bellissima regione nel sud della Spagna, dove non mancano posti favolosi da visitare.

Ci si può facilmente arrivare in aereo (dall’Italia in auto sarebbe un po’ lunga…), perché è servita da alcuni aeroporti comodi e moderni come quelli di Malaga e Siviglia. Una volta arrivati, il modo migliore per visitare l’Andalusia è usare un’auto a noleggio: le strade sono ben tenute e con l’auto si possono scoprire anche i piccoli paesi interni. Già in aeroporto, subito dopo lo sbarco, si possono trovare servizi di autonoleggio molto comodi.

Io partirei da Malaga: è una città molto gradevole sia per visitare l’Alcazaba, sia per le spiagge che offre, dove i turisti si possono rilassare e godere un bel bagno nelle fresche acque del mar Mediterraneo. L’Alcazaba è una fortezza di epoca musulmana con torri, mura e giardini ed è collegata al castello della città.

Una fortezza simile si trova anche in un’altra bellissima città dell’Andalusia che è Granada.

Alcazaba di Malaga

Lì sorge l’Alhambra: un’affascinante costruzione di epoca musulmana ricca di storia e che può essere visitata da famiglie con bambini piccoli. I suoi giardini offrono un riparo rinfrescante, specialmente se, come ho fatto io, si visita il monumento sotto il sole cocente di agosto. Dall’Alhambra si vedono bene le montagne della Sierra Nevada.

Corboba, il ponte sul fiume Guadalquivir

È molto bella anche Cordoba con i suoi resti romani, i suoi edifici medievali e il famoso ponte sul fiume Guadalquivir.

Alcazar a Siviglia

Però mi concentrerei soprattutto su Siviglia, un’altra città che offre monumenti famosi come l’Alcazar, da non confondere con quell’altro che ho citato prima, che è un antico castello di origine araba. L’Alcazar è un edificio gigantesco, quindi attenzione a non perdervi… È composto da una piazza interna principale e da molti giardini pieni di cespugli e piante verdeggianti; naturalmente da non trascurare sono le meravigliose ceramiche decorative che rivestono gli antichi muri di questa favolosa costruzione. Quando vi troverete nel giardino non perdetevi il bellissimo labirinto da cui, una volta entrati, è una bella impresa trovarne l’uscita. Un altro monumento è la famosa torre della Giralda, il campanile della cattedrale di Siviglia, che è una delle chiese più grandi del mondo, dove si trova la tomba di Cristoforo Colombo.

La tomba di Cristoforo Colombo a Siviglia

Pagando un biglietto si può salire fino in cima alla Giralda e godere di una bellissima vista sulla città.

La torre della Giralda

Infine la Plaza de España, una grande piazza con nel centro uno specchio d’acqua su cui è possibile navigare con delle piccole barche a remi e delle fontanelle con tanti giochi d’acqua per far divertire non solo i più piccoli, ma anche i più grandi, provare per credere!

Siviglia, la Plaza de España
La spiaggia di Cadiz

Se infine volete passare qualche giorno al mare vi consiglio le spiagge intorno a Cadiz che guardano verso le coste dell’Africa.

Una gustosa paella con gamberi e riso nero

Il centro di Cadiz, come del resto quello di tutte le principali città dell’Andalusia, è ricco di ristorantini da provare per godervi molte specialità spagnole: pesce fresco, paella, le tapas e altre delizie tutte da scoprire. Le tapas sono delle piccole porzioni di cibo a base di prodotti tipici. Si chiamano così perché un tempo nelle taverne c’era l’abitudine di coprire (“tapar” in spagnolo) i bicchieri di vino con pane o prosciutto per evitare che vi entrassero gli insetti. Curioso, vero? Soprattutto se pensiamo a che cosa sono diventate oggi!

Anche per oggi, ragazzi, la nostra grande avventura in Andalusia è terminata, ma tornerò presto per raccontarvi le mie altre esperienze che condividerò con voi. Spero di avervi fatto venire voglia di partire per questa bellissima terra!

Alla prossima…

SPAGNA: ANDALUSIA… PORTAMI VIA!