L’arrampicata

Luca Mehl

L’arrampicata

Sentivo il piede scivolare da quell’appiglio insicuro e, all’improvviso, la paura di precipitare cominciò a farsi strada nel mio cervello. Cercai di aggiustare la mia posizione ma l’appoggio che mi sosteneva cedette e caddi. Percepivo il suolo farsi sempre più vicino, fino a che qualcosa fermò la mia caduta. Chi è stato, Superman? Ah no, realizzai deluso: è la corda, saldamente legata alla mia imbracatura. Proprio in quel momento, mentre penzolavo nel vuoto, mi venne in mente come iniziare questo articolo.

Cos’è l’arrampicata se non la smania di superare una sfida? È quello che facciamo anche negli altri sport, no? La differenza è che in molti sport competitivi la sfida è contro un avversario, mentre nell’ arrampicata la sfida più grande è con se stessi.

Penso che uno dei motivi principali per cui amo l’arrampicata sia proprio questa ricerca dei propri limiti, e lo sforzo di superarli. Gli arrampicatori fanno di questa filosofia un modo di vivere e, di conseguenza, l’ambiente che si crea attorno a questo bellissimo sport è di grande disponibilità, rispetto reciproco e simpatia.

Ci sono tanti tipi e stili di arrampicata, quale potrebbe fare anche per te?

Prima di tutto c’è il free climbing che, non fatevi ingannare dal nome, si fa con la corda. Questo tipo di arrampicata si svolge di solito su pareti naturali o artificiali lunghe decine di metri. Generalmente si fa in coppia, con uno scalatore ed un assicuratore. Esistono anche metodi per farsi sicura da sé, ma quella è roba più avanzata. L’assicuratore ti protegge mentre scali e fa in modo che tu non cada usando gli appositi strumenti. Questo fa sì che tra compagni di cordata si sviluppi un legame di forte fiducia.

Se soffri di vertigini potresti provare il bouldering. Il boulder è un tipo di arrampicata che si svolge su massi o vie molto corte e intense, dette blocchi. Si fa senza corda perchè i blocchi sono bassi, e sotto di te c’è un materasso per ammortizzare la caduta.

Se proprio sei un patito della velocita’ puoi provare lo speed climbing. Lo speed climbing, anche chiamata arrampicata di velocità, è una sotto disciplina dell’arrampicata sportiva dove due atleti si affrontano su un percorso standardizzato di 10 o 15 metri e vince chi arriva in cima per primo. Il record attuale lo possiede il giovane indonesiano Veddriq Leonardo con uno spettacolare tempo di 4.90 secondi. Questo record è recentissimo: è stato stabilito il 28 aprile 2023 alla coppa mondiale IFSC, la Federazione Internazionale di Arrampicata Sportiva.

Se infine hai doti atletiche eccezionali e nervi d’acciaio magari un giorno potresti provare il free solo. Cos’è il free solo? Immaginatevi di arrampicare una parete con la corda. Ok, ora togliete la corda. Questo e in sostanza il free solo, per via dei suoi rischi, non è certo per tutti e, sicuramente, non è disciplina che si insegna nei corsi standard. Quando si parla di free solo non si può non nominare Alex Honnold. È stato il primo a scalare El Capitan, una parete di 900 m nel cuore del parco nazionale della Yosemite Valley, in California, USA, Il tutto senza corda. Alcuni lo definirebbero pazzo, altri spericolato; lascio a voi la scelta… Su quest’incredibile impresa è stato perfino fatto un documentario, che si chiama appunto Free Solo, rilasciato nel 2018 e tuttora disponibile su Disney plus.

Spero che questa panoramica vi abbia messo almeno un po’ di curiosità, abbastanza magari per decidere di provare domani ad arrampicarvi su una roccia, una parete o, semplicemente, anche su di un albero. Magari, mentre faticate per superare un difficile passaggio, potreste scoprire una nuova passione.

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