Sinner, un campione italiano!
Vi dico due parole e una congiunzione: campione di tennis.
Penso che, se solo seguite un poco i telegiornali, avrete già capito di chi tratterò in questo articolo.
Esatto, Sinner.
Jannik Sinner è nato il 16 agosto del 2001, e attualmente ha 22 anni. È un tennista italiano che viene dal Trentino-Alto Adige.
Sinner iniziò a giocare a tennis all’età di 13 anni, dopo aver abbandonato la passione per lo sci alpino iniziata a soli 3 anni.
Nonostante tutto era ed è ancora molto appassionato di calcio, in particolare è un tifoso del Milan. Come giocatore è molto affezionato all’attaccante Ibrahimović. Proprio per questa sua passione, è stato visto allo stadio di San Siro che si godeva una partita della sua squadra del cuore…
Oltre al calcio, ha una forte passione per la cucina e alcuni dicono che sia uno chef niente male!
Inoltre, parla tre lingue: italiano, tedesco e inglese.
Un traguardo molto importante per lui e per i suoi tifosi è stata la Coppa Davis, vinta nel 2023 da Sinner e dai tennisti italiani Arnaldi, Sonego, Musetti, Bolelli e Berrettini. Questo trionfo ha portato molti italiani ad appassionarsi al tennis e a volere essere come lui, un vero esempio da seguire: non a caso Sinner è il campione di tennis italiano più giovane!
Attualmente Sinner è in seconda posizione nella classifica ATP, mentre in testa alla classifica c’è il tennista serbo Novak Djoković.
Una curiosità su Sinner che forse non conoscete o non avete notato: ogni volta che deve servire fa rimbalzare la pallina sul campo undici volte, come rituale portafortuna.
Sinner oggi:
A causa di un infortunio all’anca, purtroppo, da qualche settimana Sinner non sta più scendendo in campo.
Un vero peccato, perché altrimenti sarebbero potute succedere due cose:
la prima è che sarebbe potuto diventare primo al mondo nella classifica ATP;
la seconda è che la sua partecipazione al Roland Garros (torneo importante che si tiene a Parigi) si sta allontanando sempre di più. Ciò porterebbe Sinner a scendere in classifica… Anche se è molto determinato a partecipare al torneo parigino, c’è poca probabilità che ci riesca, soprattutto perché, se dovesse giocare e farsi nuovamente male, potrebbe peggiorare la situazione, rischiando così di compromettere la sua carriera.
Forza Jannik! Siamo tutti con te!!!